Il passaggio in esterno del recupero del credito scaduto è assolutamente esiziale qualora si sia constatata l’impossibilità del reincorporo con mezzi propri.La gestione stragiudiziale dell’insoluto, è sempre condotta da ERREPi ai sensi dell’art 5 comma 1 e dell’art 6 comma 1 del D.L. 231/2002. Essa è sempre tesa a recuperare oltre all’importo capitale anche interessi legali di rivalutazione unitamente alle spese di recupero nelle varie fasi che ne compongono l’iter (epistolare, phone collection, esazione diretta e due diligence).ERREPi Gestione del Credito mantiene sempre, come obiettivo primario, il recupero del massimo escutibile del credito in contenzioso. Qualora ciò non fosse possibile (per molteplicità di circostanze) il fine ultimo sarà l’acquisizione del maggior numero di dati utili alla corretta valutazione di convenienza di una successiva azione giudiziale. Questo vale sia per l’Italia, direttamente con la struttura sua propria o con le aziende collegate, sia per l’estero con i propri corrispondenti.